Il gatto che “annusa” la morte

Il gatto che “annusa” la morte

Gli animali hanno capacità sensoriali che possiamo solo vagamente immaginare. Infatti, ci sono cani in grado di rilevare attacchi cardiaci in arrivo, altri in grado di rilevare le convulsioni oppure quelli che possono percepire quando una persona sta per entrare in un coma diabetico. Ma dei gatti non c’è traccia sul loro utilizzo, come “sentinelle” di malanni in arrivo, almeno fino a quando la storia di Oscar non ha fatto il giro del mondo. A raccontarla è stato un geriatra di Rhode Island, in America, il dottor David Dosa, che ha descritto la vita curiosa di Oscar il gatto nelle pagine del New England Journal of Medicine. Ecco in breve la storia: Oscar, aveva una straordinaria abilità nel predire la morte degli ospiti di una casa di cura per anziani, facendo visita nella loro stanza poche ore prima del decesso, e se la porta era chiusa non smetteva di grattare alla porta fino a che non gli veniva aperto. E lo ha fatto per più di 50 pazienti in 5 anni. Le sue previsioni erano così precise che gli infermieri, se vedevano Oscar raggomitolarsi vicino a un paziente, telefonavano subito alla famiglia avvisandola che per il loro caro era giunta la fine. E questo gatto era molto deciso nelle sue scelte. In un caso, le infermiere lo hanno messo sul letto di un paziente che ritenevano fosse arrivato alla fine, ma lui è subito andato a sdraiarsi con un altro residente della casa di cura. La scelta di Oscar era giusta: l’anziano ospite è spirato quella sera. I gatti possono avere nove vite, ma noi ne abbiamo solo una e siamo tutti terrorizzati a pensare quando avrà fine, però dopo questa storia se possediamo un gatto ora lo guarderemo con altri occhi…

La Compagnia dei Misteri